Le smagliature, che in gergo scientifico vengono dette striae distensae, non sono altro alterazioni delle superficie cutanea. Di norma, compaiono durante lo sviluppo puberale ed in gravidanza, ma possono derivare anche da un’elevata perdita di peso.
Questo fastidioso inestetismo, che colpisce prevalentemente le donne, è conosciuto sin dall’antichità. Le smagliature all’arrenza compaiono come delle striature longitudinali o come dei solchi della pelle, paralleli tra di loro, che si manifestano soprattutto a livello dell’addome ed delle cosce, che si alterano con tratti di cute sana.
All’inizio, durante la fase infiammatoria, le smagliature si presentano di colore rosa-violetto, mentre in quella cicatriziale diventano madreperlacee. Per lo sviluppo seguono le linee di Langer, ovvero le linee su cui sono disposte le fibre delle fasce muscolari superficiali. La larghezza, invece, varia da pochi millimetri a 1-2 centimetri, mentre la lunghezza può arrivare fino ai 20 centimetri.
Età di insorgenza e localizzazione delle smagliature
Ma quando si possono presentare le smagliature? Di norma, nelle donne compaiono tra i 12 ed i 16 anni e raggiungono un picco massimo durante la gravidanza. Gli uomini, invece, hanno la massima incidenza tra i 14 ed i 20 anni. Differenze tra i due sessi si evincono anche in merito alla localizzazione.
Nei maschi, infatti, le strie si manifestano soprattutto nella regione lombo-sacrale, nell’addome, nei glutei e nel torace. Le donne, invece, concentrano tale inestetismo soprattutto nell’interno ed esterno coscia, nell’addome, nelle mammelle e sui glutei.
Ma è possibile curare o prevenire le smagliature? Questa è la domanda che tutte le persone affette da questo disturbo si pongono e a cui vorrebbero ricevere una risposta. Dunque, vediamo di fare un po’ di chiarezza al riguardo.
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Prevenzione: come bisogna comportarsi
La prima cosa che bisogna specificare è che non esiste attualmente una cura per questo tipo di disturbo. Per tale ragione è fondamentale pensare alla prevenzione il prima possibile. Di fatto, per evitare o ritardare la comparsa delle smagliature è importante seguire una dieta povera di grassi saturi e ricca di verdure, cereali integrali, legumi, vitamine, sali minerali e yogurt. In questo modo, infatti, si evita il sovrappeso e di conseguenza la comparsa delle strie.
Tuttavia, sono da evitare anche le perdite di peso eccessive ed il recupero dei chili persi in breve tempo, poiché l’effetto fisarmonica stimola la produzione delle smagliature. Fondamentale, però, è anche bere molta acqua, ovvero almeno un litro e mezzo al giorno, così da mantenere la pelle elastica.
L’idratazione della cute deve essere garantita anche attraverso l’applicazione di creme ed unguenti, ad azione idratante ed emolliente. Molto importante è anche limitare il fumo ed evitare di portare abiti in grado di ostacolare il normale flusso della circolazione, soprattutto in corrispondenza degli arti inferiori.
Infine, uno degli aspetti più importanti e che non può essere tralasciato è praticare regolarmente attività sportiva. Ciò non vuol dire sostenere estenuanti allenamenti in palestra, ma anche semplicemente camminare per almeno 30 minuti al giorno, mantenendo un passo spedito. Di fatto, gli accorgimenti da adottare sono pochi, ma possono fare la differenza.
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