Ossigeno ozono terapia: tutto quello che hai sempre voluto sapere

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Capita spesso di sentir parlare di ozonoterapia, ma sai veramente di che cosa si tratta? É un rimedio terapeutico, che si basa sull’utilizzo di una particolare combinazione di ossigeno ed ozono, che ha come funzione quella di aumentare l’ossigenazione del corpo.

Apportare all’organismo questa miscela, consente di avere a disposizione una maggiore quantità di ossigeno. É per tale ragione, infatti, che ha un forte potere antiossidante, che può risultare utile nel trattamento di diverse patologie e disturbi. Di fatto, è particolarmente indicata per curare l’ernia del disco.

Del resto, l’ozono è una sostanza naturale, che viene normalmente prodotta dai globuli bianchi e che ha come obiettivo quello di contrastare i corpi estranei che entrano in circolo. Infatti, ha eccellenti proprietà infiammatorie. Ma come avviene l’introduzione dell’ozono nell’organismo? Scopriamolo insieme.

Modalità di somministrazione dell’ozono e proprietà

L’introduzione dell’ozono nell’organismo può avvenire in diversi modi. Questa sostanza, infatti, può essere somministrata per via intravenosa, per iniezione sottocutanea, per insufflazione intestinale, per autoemotrasfusione o per applicazione di acqua ozonizzata, olio ozonizzato o creme all’ozono. Non può essere, invece, inalata, in quanto tossica e deleteria per le vie respiratorie. La durata del trattamento varia a seconda dei casi. Di norma, si parla di 10 minuti, ma sono necessari cicli da 4-5 sedute, mentre in situazioni più complicate anche 10-15.

Poco sopra è stata indicata l’importante funzione antinfiammatoria dell’ozono. Tuttavia, questa sostanza garantisce  numerose altre proprietà, che è bene conoscere e che possono tornare particolarmente utili in caso di necessità. Di fatto, si possono riscontrare capacità fungicide, antibatteriche, analgesiche ed antivirali.

Inoltre, è importante ricordare che stimola la produzione di ossigeno da parte dell’organismo e ne assicura un migliore impiego. Infine, favorisce il rilascio di fattori di crescita determinanti nel processo di rigenerazione osteoarticolare. I benefici che è in grado di apportare, quindi, sono davvero numerosi ed estremamente validi.

Campi di applicazione dell’ossigeno ozono terapia

Ma quali sono i campi di applicazione effettivi dell’ozonoterapia? Finora tale rimedio terapeutico è stato impiegato per trattare:

  • Ernia del disco;
  • Sclerosi multipla;
  • Cellulite;
  • Acne;
  • Gambe gonfie;
  • Cefalea;
  • Colite;
  • Ulcera;
  • Stitichezza;
  • Reumatismi articolari;
  • Patologie cardiache;
  • Artrite;
  • Cistite interstiziale;
  • Alzheimer;
  • Herpes;
  • Epatite cronica;
  • Diabete;
  • Infezioni dei denti;
  • Cancro;
  • Degenerazione maculare;
  • Protusioni;
  • Malattia di Lyme;
  • AIDS.

Tuttavia, è bene specificare che l’utilizzo dell’ozonoterapia è attualmente piuttosto controverso, in quanto mancano ancora evidenze scientifiche in merito alla sua reale efficacia. É riconosciuta dal Ministero della Salute, ma gli effetti sono ancora dubbi. I vantaggi, però, sembrano essere numerosi. Prima di tutto è innocua: non si va incontro al rischio di allergie o di altri fastidiosi e pericolosi effetti collaterali.

Inoltre, non presenta controindicazioni per la sua applicazione e non prevede periodi di riposo o di convalescenza obbligati, come accade con altre terapie, ma al contrario facilita la guarigione. Il paziente, infatti, può tornare subito, o quasi, alle attività di tutti i giorni.