Una corretta igiene intima è fondamentale, perché questa zona così delicata gioca un ruolo importante per la salute di tutto l’organismo. Piccoli fastidi come, ad esempio, bruciori o arrossamenti della pelle possono quindi essere evitati prendendosi cura di sé al meglio, con regolarità e utilizzando i prodotti più adatti.
Spesso, infatti, alcune problematiche insorgono come conseguenza dell’utilizzo di bagnoschiuma e saponi non formulati appositamente per la zona intima. Proprio per questo motivo, è preferibile usare in ogni occasione il detergente intimo appositamente studiato per rispettare pienamente un’area così delicata e andare a contrastare il proliferare dei batteri.
Il consiglio, allora, è di ricorrere a un detergente intimo antibatterico come quello proposto da Neutro Roberts, che assicura il giusto connubio tra igiene e protezione da possibili aggressioni esterne grazie alla sua formulazione con estratto di tea tree 100% naturale.
L’importanza di rispettare il pH fisiologico intimo
Un aspetto da considerare nella scelta del sapone intimo è il grado del pH, che dovrebbe rispettare quello fisiologico della zona intima. Quest’ultimo può attestarsi su un valore compreso tra 3,5 e 5, anche se bisogna sempre tenere conto del fatto che varia in base all’età, ai cambiamenti ormonali e a quelli della flora batterica.
Nel dettaglio, il pH vaginale durante l’infanzia e la prima adolescenza è più vicino alla neutralità, attestandosi sul 5, mentre durante l’età fertile esso diventa più acido, portandosi su un grado pari o inferiore a 4. I cambiamenti possono verificarsi anche durante eventi particolari, come la menopausa, la gravidanza e il post partum.
Soprattutto quest’ultimo è un periodo molto delicato, in cui la protezione dagli agenti batterici deve essere assolutamente garantita per scongiurare il rischio di infezioni. Allo stesso tempo, l’eventuale presenza di ferite che si stanno rimarginando fa sì che nella cura dell’igiene quotidiana una dose extra di delicatezza, assicurata dall’impiego del giusto detergente intimo, sia d’obbligo (qui un approfondimento utile scritto dall’Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetica).
Come prevenire il proliferare dei batteri
Oltre a una corretta igiene quotidiana, naturalmente, per prevenire l’insorgere di batteri nella zona intima è possibile seguire una serie di piccoli accorgimenti nella quotidianità.
Innanzitutto, è importante idratarsi sempre adeguatamente, soprattutto nei mesi più caldi dell’anno, dato che la disidratazione è un fattore che concorre all’abbassamento delle difese immunitarie e, di conseguenza, incrementa le possibilità di sviluppare infezioni.
Altrettanto fondamentale, da questo punto di vista, si rivela la scelta della biancheria da indossare: il consiglio è quello di evitare un intimo troppo attillato, poco traspirante e realizzato con materiali di scarsa qualità, prediligendo invece capi comodi e in cotone, in grado di far respirare adeguatamente la pelle, evitando eccessi di sudorazione che potrebbero andare a determinare la comparsa di funghi e batteri.
Anche prendersi adeguatamente cura della propria flora batterica è determinante: a questo proposito, è possibile mantenerla in equilibrio assumendo con regolarità i fermenti lattici, per un lasso di tempo compreso tra i 7 e i 15 giorni e per un massimo di due volte al giorno.
Infine, è bene ricordare come la flora batterica possa subire alterazioni anche a causa dello stress, motivo per cui in momenti particolarmente delicati il consiglio è di provare a ritagliarsi del tempo da dedicare ad attività ricreative o alla pratica di sport come lo yoga, perfetto per alleviare la tensione accumulata.