Il fiore di loto si sente nominare spesso, anche perché è uno dei tatuaggi più apprezzati dell’epoca moderna. Tuttavia, spesso il significato di questo simbolo, che ha origini estremamente antiche, non è bene chiaro. Cerchiamo, quindi, di andare a ritroso nel tempo e di scoprire le ragioni di questo incredibile successo.
Fiore di loto significato: Ie interpretazioni delle varie culture
La storia del fiore di loto affonda le proprie radici in Asia, dove ha assunto nel tempo il significato di purezza spirituale. Di fatto, il loto (conosciuto come Padma), non è altro che una pianta acquatica, che ha da sempre affascinato l’uomo, grazie alla sua incredibile bellezza. Nell’antico Egitto era associato alla rinascita, giacché tale fiore si chiude con il sopraggiungere della notte e si riapre con l’arrivo del sole.
Proprio per tale motivo veniva collegato al Sole, ma anche alla creazione, ed nei numerosi geroglifici è rappresentato mentre emerge dal Nun, ovvero l’acqua primordiale. Il Buddismo, invece, associa il fiore di loto alla purezza, alla fedeltà ed al risveglio spirituale. Infatti, si tratta di un fiore puro, in quanto nasce perfettamente pulito anche nelle acque più torbide. Per tanto, anche in questa cultura è legato al concetto di rinascita.
Passando, poi, all’Induismo, il fiore di loto è associato alla bellezza, ma anche alla prosperità, all’eternità ed alla spiritualità. Non a caso, molte divinità induiste sono collegate proprio a questo particolare fiore, come ad esempio la dea della prosperità Laxmi, e il dio della creazione, Brahma. Inoltre, poiché nasce dal fango incontaminato e puro, serve per indicare la saggezza e l’illuminazione e, quindi, una certa liberazione dall’attaccamento.
I significati del fiore di loto in base al colore
Il fiore di loto può assumere significati diversi anche in base al colore attribuitogli, soprattutto nella cultura buddista.
Fiore di loto blu
Indica il trionfo dello spirito sui sensi, per tanto assume anche il significato di saggezza e di conoscenza. Del resto, tale incredibile fiore non rileva mai propriamente il suo interno, poiché appare quasi sempre sul punto di chiudersi.
Fiore di loto bianco
L’accostamento del fiore di loto al colore bianco simboleggia l’illuminazione e rappresenta uno stato di purezza mentale e di perfezione spirituale. Solitamente, viene raffigurato con 8 petali.
Fiore di loto rosso
É legato al cuore, all’amore ed alla compassione. Infatti, spesso è noto come il “fiore del Buddha della Compassione” (Avalokiteshvara).
Fiore di loto rosa
Tale fiore di loto è considerato il più speciale, in quanto viene legato alle figure divine, come il Grande Buddha.
Fiore di loto viola
Viene legato all’esoterismo ed al misticismo. Può essere raffigurato come gemma o come fiore aperto. Gli 8 petali del loto viola spesso rappresentano l’ottuplice sentimento, che uno degli insegnamenti più importanti del Buddha. Tale percorso si pensa porti al risveglio.
Il fiore di loto e lo yoga
Il fiore di loto si ritrova anche nello yoga. Infatti, da il nome ad una particolare posizione della meditazione (detta “padmasana“), per assumere la quale, la persona è chiamata ad incrociare le gambe ed a portare ciascun piede sopra la coscia opposta, mentre le mani devono essere posizionate sopra le ginocchia. Solitamente, tale posizione viene assunta quando, oltre alla meditazione, si vuole raggiungere anche una migliore consapevolezza interiore.
Lo yoga, che è una disciplina collegata all’Induismo, ha dato origine anche al concetto di “chakra” o di centri energetici. É interessante osservare come il “chakra della corona”, che è situato nella parte superiore della testa, viene definito anche “il loto dai mille petali“. Inoltre, è bene specificare che nella religione induista, i 7 principali centri energetici del corpo, vengono rappresentati proprio con il fiore di loto.