Dal sette novembre dello scorso anno, è entrato in vigore l’obbligo di installazione a bordo dei veicoli di dispositivi anti abbandono per i bambini al di sotto dei 4 anni. questo provvedimento ha colto di sorpresa diverse persone, che, fino ad allora, si erano organizzate con i più tradizionali seggiolini d’auto per bambini. Tuttavia, per venire in contro ai cittadini che si trovano costretti ad affrontare una nuova spesa, il governo ha istituito nel Decreto Fiscale la creazione di un fondo e di un riconoscimento economico del valore di trenta euro per l’acquisto di ciascun dispositivo.
Per meglio chiarire il provvedimento, in questo articolo prenderemo in esame le più comuni domande sul dispositivi anti abbandono come i loro prezzi, il loro funzionamento e le loro caratteristiche.
Funzionamento e omologazione dei dispositivi anti abbandono
Tra i tanti dispositivi anti abbandono in vendita nei più diversi negozi, occorre sempre prestare attenzione ad acquistare quelli a prova di multe. Infatti, perché non si incorra in multe e altre sanzioni, ma vengano superati tutti i controlli degli agenti stradali, è necessario acquistare un dispositivo anti abbandono sicuro. Cosa significa questo? Per molti dispositivi di sicurezza viene richiesta l’omologazione a delle norme standard di sicurezza. Non è il caso dei dispositivi anti abbandono di cui stiamo parlando. Infatti, a proposito di questi, la legge dice che ““non necessitano di omologazione ma devono essere accompagnati da un certificato di conformità rilasciato dal produttore”.
Per quanto riguarda il funzionamento dei dispositivi anti abbandono, questi devono attivarsi automaticamente a ogni utilizzo senza bisogno che il conducente dell’auto faccia altre azioni e dare un segnale di conferma di avvenuta attivazione. In caso di abbandono del bambino a bordo dell’auto, i dispositivi anti abbandono invece si devono attivare tramite segnali visivi e acustici o visivi e di vibrazione. Questi segnali devono essere percepibili o all’interno o all’esterno del veicolo. Sia i seggiolini che i dispositivi anti-abbandono, inoltre, possono essere collegati allo smartphone del genitore con una app o tramite Bluetooth per inviare notifiche.
Incentivi per l’acquisto
Come abbiamo detto prima, per acquistare i dispositivi anti abbandono il Governo ha emesso un decreto relativo alla disposizione di un incentivo per gli acquisti dei dispositivi anti abbandono. Per godere del contributo occorre fare l’acquisto del dispositivo e poi esibire la ricevuta del pagamento. Il contributo del governo viene erogato direttamente sul conto corrente dei compratori.
Sanzioni se non si ha un dispositivo anti abbandono
Dal momento che esiste un obbligo di acquisto del dispositivo anti abbandono, sono state approvate delle sanzioni per chi non lo rispetta. Queste sanzioni hanno un importo variabile. Queste possono andare da un minimo di 83 a un massimo di 333 euro, ma si riducono a 58 e 10 se si paga entro cinque giorni. Comportano, inoltre, la sottrazione di 5 punti dalla patente. Se però si commettono due infrazioni in due anni scatta anche la sospensione della patente da 15 giorni a due mesi.