Delega planimetria catastale: tutto quello che c’è da sapere

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Con “delega planimetria catastale” facciamo riferimento al documento necessario per richiedere l’accesso alla planimetria tramite gli uffici territoriali o i portali online predisposti. Si tratta di un modulo con il quale viene incaricato un soggetto a fare richiesta della planimetria catastale per conto di chi ha il reale diritto di godimento. In questa breve guida vedremo tutto quello che c’è da sapere sul documento di delega planimetria catastale, come funziona e quando è necessaria.

Che cos’è la planimetria catastale

Partiamo dalle definizioni: cos’è la planimetria catastale? Si tratta di un disegno tecnico in scala (precisamente 1:200) di un immobile registrato presso il Catasto. Tale documento consente di ricavare i dati di un’abitazione mostrandone la sua conformazione interna e, quindi, le caratteristiche dell’unità immobiliare.

I soggetti autorizzati a richiedere la planimetria catastale sono tutti i titolari dei diritti reali sull’immobile e quindi, coloro che risultino al catasto o i rispettivi delegati incaricati dagli stessi titolari.

Per poter consultare le planimetrie è necessario recarsi di persona presso un Ufficio del Territorio oppure farne richiesta in modalità telematica. Le planimetrie non sono sempre aggiornate, motivo per cui è anche possibile fare richiesta di aggiornamento delle stesse.

Quando è necessaria la delega?

I casi in cui è necessario fare ricorso alla delega della planimetria catastale riguardano quelli per cui il soggetto che ne fa richiesta è differente dal titolare del diritto reale sull’immobile. Le ragioni sono molteplici e spaziano da un incarico del titolare ad una sua effettiva impossibilità di accedere a tale documento.

Il nominativo dell’intestatario della planimetria deve sempre coincidere con i dati della planimetria e, in caso di difformità, sarà necessario effettuare una voltura catastale per ottenere l’aggiornamento e la modifica.

Procedure di richiesta

Questo documento è diverso ma simile alla visura catastale che, a differenza della planimetria, risulta essere un documento pubblico. La planimetria è una rappresentazione grafica dell’immobile che consente di visionarla a chi è autorizzato. La delega è ciò che mette al sicuro la protezione della privacy del titolare del documento perché consente solo a chi è realmente autorizzato a ritirarla e analizzarla.

Con il modulo di delega sarà necessario allegare una copia del documento di identità in corso di validità e depositarla presso gli uffici competenti. La procedura sarà sicuramente più snella se, a farne richiesta, sarà un professionista incaricato.

Quando la delega non è necessaria?

Ci sono situazioni in cui la delega potrebbe non essere richiesta. Come specificato poc’anzi a poter richiedere la planimetria sono il proprietario dell’immobile, i titolari dei diritti reali di godimento e i soggetti delegati.

In alcuni casi, tuttavia, come la delibera di un’assemblea di condominio la delega non sarà necessaria perché è l’amministratore che autorizzerà la richiesta presso gli uffici competenti.

Si tratta di un documento relativamente semplice da compilare che può essere anche scritto a mano. Ciò che conta è che sia completo con i dati di delegante e delegato e che sia sempre corredato dai documenti di identità validi, dalla data e dalla firma di entrambi.