La scienza medica avanza di continuo, ma è anche la figura del medico a cambiare ed evolversi, a iniziare da quello di famiglia. La tecnologia entra sempre più da protagonista nelle nostre vite e non sempre ci rendiamo adeguatamente conto del suo impatto, a tratti veramente dirompente. Questa autentica rivoluzione ci riguarda tutti, inclusi ovviamente i medici e i loro pazienti.
Pensiamo ad esempio a quanto è accaduto negli ultimi anni con l’introduzione della ricetta medica elettronica, o se si preferisce dematerializzata. Ha senza dubbio impattato in modo rilevante sul modo di lavorare dei medici e sul loro rapportarsi con il paziente. Questa novità ha poi cambiato anche il lavoro dei farmacisti e potrebbe nei prossimi anni avere sviluppi ancora non facili da prevedere del tutto.
Ridurre l’uso della carta e far circolare meglio le informazioni grazie agli strumenti digitali porta notevoli vantaggi, a vari livelli.
Come avviene per moltissime professioni, anche il medico passa oggi sempre più tempo davanti allo schermo di un computer o altri dispositivi. Ci sono strumenti informatici che possono aiutarlo concretamente a lavorare meglio, come ad esempio un crm medico di ultima generazione, ma di cosa si tratta?
Cos’è un CRM?
Un CRM (customer relationship management) è un sistema, oggi sempre più spesso un software, che serve a gestire i rapporti con i clienti e nel caso di un medico principalmente con i suoi pazienti. Ma cosa significa esattamente gestire i pazienti e perché può servire un programma informatico per farlo al meglio?
Un CRM permette, ad esempio, di ottimizzare gli accessi in studio, prenotare visite, comunicare attraverso i vari canali digitali e non, ottimizzare la propria agenda, evitare il sovraffollamento in sala d’attesa e in generale comunicare di più e meglio con i pazienti, finendo inevitabilmente per soddisfarne meglio le esigenze e quindi anche per fidelizzarli efficacemente, anche attraverso comunicazioni mirate e quindi specifiche azioni di marketing.
Come cambia il lavoro di un medico che usa un CRM
Un CRM potrebbe sembrare uno strumento un po’ freddo, in particolare se si parla di salute e di rapporto medico-paziente, ma in realtà al centro di tutto ci sono le relazioni umane, il mezzo aiuta solo ad ottimizzare dei processi, dando un più rapido e semplice accesso alle informazioni e supportando il più possibile il professionista nel rapporto con i suoi interlocutori.
Spesso molti medici, in particolare tra i meno giovani, non si trovano granché a loro agio con la tecnologia informatica, ma un buon CRM è dotato di un’interfaccia semplice e intuitiva alla quale è facile adattarsi per far entrare lo strumento nella propria routine. Una volta fatto questo, si è eliminato il primo e più grosso scoglio e i benefici dell’adozione dello strumento faranno presto cadere ogni eventuale resistenza.
Gestire uno studio medico e il rapporto con i vari pazienti è un grosso impegno, ogni contributo dato dalla tecnologia in questo senso può rivelarsi quindi prezioso e un CRM è uno strumento ampiamente collaudato in altri settori, che ormai è sempre più diffuso anche in ambito medico. Chi lo prova, difficilmente torna indietro.