Essere in ordine ogni giorno, da quando ci si alza fino a sera, senza preoccuparsi del caldo, del cibo, dei fazzoletti. Un sogno? No, è quanto assicura il trucco permanente. Una sorta di tatuaggio non permanente, o meglio un trattamento di micro pigmentazione, che colora la pelle del viso.
E’ quindi un trattamento estetico, che non regala vantaggi solo per il look. Con il trucco permanente si possono coprire inestetismi, come per esempio i segni di una acne molto evidente; ma anche rughe particolarmente profonde, o cicatrici sul viso.
Ma quanto dura? E come avviene? Scopriamolo in questo articolo con https://ambravicari.it/
Quanto dura il trattamento
Sebbene sia definito permanente, questo trucco in realtà svanisce col tempo. Quanto, dipende dalle caratteristiche della persona, e da come è stato fatto il trucco. Mediamente però, si può parlare di un paio danni di durata.
E’ importante rivolgersi a personale esperto. Non solo perché, visto che durerà due anni, deve rispondere alle vostre aspettative. Ma anche perché, visto che sbiadirà con il tempo, se ben eseguito lo farà in modo armonico, evitando di avere zone più colorate e altre meno evidenti.
Ovviamente, se si desidera, prima che sia sparito del tutto è possibile ricorrere a una nuova seduta per renderlo nuovamente splendente.
Il prezzo del trattamento dipende dall’operatore. Può sembrare una cifra impegnativa, ma considerate che durerà un paio di anni, quindi sul lungo periodo è ben ammortizzata. Se calcolate la spesa per i cosmetici da usare ogni giorno, vedrete che è un investimento che vale la pena di fare.
Come avviene la pigmentazione
Il trucco permanente, a grandi linee, ricorda la tecnica del tatuaggio, ma non è così definitivo. Si pratica con uno strumento particolare, che pratica fori microscopici nella pelle. E’ qui che viene inserita la colorazione. Ovviamente si tratta di colori naturali e certificati, che non danneggiano la cute. Anche per questo, rivolgetevi sempre a centri specializzati e professionali; vi garantiranno l’uso dei materiali migliori.
Una seduta di trucco può durare mediamente un paio d’ore; di più se si vuole truccare tutto il viso, meno se ci si concentra solo su una parte.
Trucco permanente: quando farlo e quando evitare
A chi conviene sottoporsi a un trattamento di trucco permanente? Come detto, a chi vuole apparire sempre in ordine; o alle donne che hanno bisogno di un trucco resistente, come per esempio le sportive di professione.
Ma è scelto, molto spesso, da chi vuole coprire alcuni difetti. Le cicatrici per esempio, magari rimaste dopo un incidente; il trucco riesce a mascherarle piuttosto bene. Anche le macchie della vitiligine possono essere camuffate con questa tecnica.
Poi il trucco permanente corregge qualche difetto estetico. Si possono infatti ridisegnare sopracciglia storte o poco folte, rendendo più armonioso l’intero viso. Anche sulle labbra ha questo effetto; ridisegnando i contorni, si dà più volume alla bozza.
Le controindicazioni, invece, riguardano solo la specifica composizione della pelle. Di fronte a irritazioni cutanee, croniche o momentanee, o a particolare sensibilità del derma, meglio fermarsi e chiedere consiglio a un dermatologo, prima di prendere una decisione.