Il marmo è un materiale prezioso, che viene utilizzato fin dall’antichità per donare splendore agli ambienti. Ma come si lucida questa superficie pregiata e ricercata? Il marmo, al contrario di quello che pensano le persone, è uno dei maggiori complementi d’arredo delle abitazioni, poiché è in grado di esaltare le stanze e di renderle più accoglienti. La caratteristica più importante e che salta maggiormente all’occhio una volta in posa è certamente la sua lucentezza, che trasmette una certa eleganza e sofisticatezza.
Tuttavia, proprio per questa ragione, è difficile riuscire a lavare questo materiale al meglio. Infatti, richiede una manutenzione regolare e specifica che è bene conoscere, onde evitare errori che potrebbero comprometterne la bellezza. La cosa migliore è prendersene cura con rimedi naturali, in modo da eliminare e trattare al meglio i punti deboli di questo splendido materiale, ovvero gli aloni e l’opacità.
L’importanza di utilizzare prodotti naturali
Poter disporre di consigli utili per lucidare il marmo è importante se si vuole evitare di commettere errori, che potrebbero comprometterne la lucentezza. Si tratta, in effetti, di una superficie delicata, che merita particolari attenzioni. Del resto, in assenza di un accurato trattamento e pulizia, le macchie e gli aloni possono persistere per lungo tempo.
Sicuramente, la prima cosa da fare è prendersi cura dei ripiani che si trovano in cucina ed in bagno, poiché sono quelli più vulnerabili, ma soprattutto quelli più facili da danneggiare, e rischiano di deteriorarsi a causa della presenza di prodotti acidi, impiegati in diverse attività. Quando ci si accorge che il marmo comincia a rovinarsi è necessario intervenire in maniera repentina, al fine di contrastare l’opacizzazione che si crea e ripristinare l’originaria brillantezza.
Come è noto, esistono diverse tipologie di questo meraviglioso materiale d’arredo ed ognuna necessita di un trattamento specifico, sia che si tratti di pavimenti o di superfici. Per evitare ingiallimenti od altre situazioni spiacevoli, è meglio utilizzare prodotti delicati, come il sapone di Marsiglia.
Il modo migliore per procedere
Vuoi sapere come usare questo tipo di sapone? É sufficiente inumidire una spugnetta con dell’acqua tiepida ed aggiungere il prodotto. Una volta fatto questo, è possibile passare sulle superfici interessate. Tuttavia, è necessario non fare troppa pressione e cercare di eseguire dei movimenti circolari e decisi. Onde evitare residui ed apportare il massimo dell’efficacia, è preferibile sciacquare la spugna più volte.
Al termine della pulizia, è bene procedere all’asciugatura, attraverso l’impiego di un panno morbido. Nel caso in cui, invece, si voglia trattare un marmo rovinato o fortemente macchiato, meglio ricorrere all’uso di cere naturali, che permettono di ottenere un risultato notevolmente migliore.
Per ripristinare del tutto la lucentezza di questo materiale, è consigliato l’impiego della pietra pomice o, in alternativa, è possibile mescolare la soda, la polvere di pomice e la creta. Se si vuole eliminare, invece, eventuali macchie di olio o di colla è sufficiente utilizzare un po’ di limone o di alcol denaturato, ma senza esagerare, altrimenti la situazione potrebbe peggiorare.