French toast: un modo gustoso per iniziare la giornata

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french toast

Quante volte vi è capitato, guardando un film o una serie tv americana, di vedere cucinare i french toast? Sicuramente tante, poiché questa ricetta, che di francese ha solo il nome, viene spesso riproposta, insieme ai pancakes, al bacon croccante ed alle uova strapazzate, nei brunch USA. Questo piatto nasce dal tentativo di non sprecare nulla e di utilizzare in modo creativo e stuzzicante uno dei cibi più comuni e poveri: il pane.

In realtà, viene menzionato per la prima volta tra le ricette di Apicio verso il IV-V secolo, anche se la pietanza non richiedeva la presenza delle uova, bensì solo del latte. Inoltre, non è menzionata in maniera specifica, ma solo come “aliter dulcia“, ossia “un altro dolce”. Tuttavia, il vero french toast è nato in una piccola taverna ad Albany, captale dello stato di New York, nel 1724.

Al contrario di quello che si pensa, ‘french’ non sta per francese, ma fa riferimento al nome del proprietario del locale, nonché inventore di questa prelibatezza, Joseph French. In poco tempo è diventata una delle pietanze più amate dagli Americani per la colazione.

Come si prepara un french toast?

La prima cosa da scegliere è se si vuole preparare un toast con due fette farcite nella parte centrale oppure una sola fetta golosa. Una volta presa questa decisione, è bene scegliere il pane da utilizzare. Volete preparare una colazione od uno spuntino dolce? Allora, il panbrioche è l’ideale. In alternativa, può andare bene anche del semplice pane bianco in cassetta. Per la farcitura non ci sono limitazioni, l’importante è tenere conto dei propri gusti.

Può andare bene burro e marmellata, burro e zucchero, crema di nocciole, ricotta e miele e così via. Se, invece, volete utilizzare una sola fetta non dovete preoccuparvi della farcitura. Le fette di pane singole o i toast farciti devono essere poi passati in un composto preparato con 3 uova sbattute e 100 ml di latte.

Potete aggiungere, se lo gradite, un pizzico di cannella od un cucchiaino di zucchero a velo per dare una nota dolce alla panatura, che è da evitare, invece, in caso di utilizzo del panbrioche. L’ultimo passaggio necessario per poter gustare questa delizia è la cottura in padella che deve essere attuata scaldando una noce di burro. Per un risultato ottimale, è bene attendere che il toast diventi dorato e croccante.

Quando è meglio mangiare il french toast?

Di fatto, è possibile gustare un french toast quando si vuole: come spuntino serale, per merenda o al mattino appena svegli. Tuttavia, come già accennato in precedenza, la tradizione vuole che venga preparato per colazione o per un brunch veloce. Infatti, si tratta di un piatto nutriente che permette di iniziare la giornata al meglio e pieni di energia.

french toast ricetta

In America viene spesso abbinato alla pancetta, alle uova, e nelle versioni meno caloriche a della frutta fresca. La preparazione è semplice, ma è necessario avere un po’ di tempo per effettuare i vari passaggi. Per tanto, può essere un’idea sfiziosa per la domenica mattina, quando si ha più tempo a disposizione, non solo per cucinare, ma anche per sedersi con calma a mangiare.